
Il ministro degli Esteri ha anche espresso apprezzamenti per la manovra del governo Meloni
Il vicepresidente e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, è intervenuto in merito a quanto sta succedendo nel Parlamento europeo. «Io difendo il ruolo del Parlamento europeo, è una grande istituzione democratica. Possono esserci delle mele marce tra i parlamentari – ha spiegato, – sono garantista e aspettiamo l’esito dell’inchiesta. Condivido assolutamente la posizione della presidente Metsola che ha sospeso la vicepresidente Kaili e ha difeso l’integrità del Pe, che ha lavorato sempre bene».
Tajani ha poi sottolineato: «non dobbiamo far coincidere il comportamento dei parlamentari con quello dell’istituzione. La stragrande maggioranza degli eurodeputati sono persone per bene».
Sulla manovra Tajani dà un giudizio positivo, secondo l’esponente di Forza Italia il governo Meloni ha dato un segnale “di grande importanza” sulla sua volontà di sostenere le famiglie, “stiamo andando nella giusta direzione“, ha spiegato, sottolineando però che serviranno altri cinque anni per migliorare le cose.
Tajani rivendica ance l’aver “ottenuto un aumento delle pensioni minime pari a 600 euro” come vittoria del partito di Berlusconi che, proprio oggi, ha ribadito l’obiettivo di portare le pensioni minime a mille euro.