Seduta attendista per le principali Borse europee, che hanno chiuso deboli in vista degli importanti appuntamenti dei prossimi giorni
Milano ha terminato con gli indici poco sopra la parità: +0,11% il Ftse Mib a 24.303,68 punti e +0,21% % l’All Share a 26.376,21 punti. Lievi cali, inferiori al mezzo punto percentuale, per le altre piazze azionarie europee: -0,44% Francoforte, -0,40% Londra, -0,41% Parigi, -0,32% Madrid.
Seduta attendista per le principali Borse europee, che hanno chiuso deboli in vista degli importanti appuntamenti dei prossimi giorni, nonostante l’intonazione positiva di Wall Street. Si comincia domani con il dato sull’inflazione Usa a novembre, dal quale discenderanno le prossime mosse di politica monetaria che la Fed deciderà nella riunione di mercoledì, mentre giovedì toccherà a Bce e Boe.
Tra i titoli a maggior capitalizzazione del listino di piazza Affari si sono distinti i rialzi di Tim (+3%), Recordati (+2,6%), Diasorin (+2,6%), Moncler (+1,4%). I maggiori cali sono stati quelli di Pirelli (-2,1%), Hera (-1,8%), Cnh Industrial (-1,8%), Unipol (-1,1%). Per quanto riguarda i titoli di Stato, stabile in area 189 punti base lo spread tra i rendimenti di Btp e Bund decennali, con il rendimento del decennale italiano al 3,82%.