
La presidente della commissione europea è intervenuta sulla sospensione della vicepresidente del Parlamento Eva Kaili
«Le accuse contro la vicepresidente del Parlamento europeo (nella foto) destano la massima preoccupazione, sono molto serie. È una questione di fiducia delle persone nelle nostre istituzioni. E questa fiducia nelle istituzioni di domani richiede i più elevati standard di indipendenza e integrità». Lo ha affermato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in una conferenza stampa col il direttore dell’Agenzia internazionale dell’energia (Aie) Fatih Birol.
«Ho proposto la creazione di un organismo etico indipendente che copra tutte le istituzioni dell’Ue e che stabilisca lo status più elevato per tutte le istituzioni. È importante che io abbia scritto questa lettera non solo al Consiglio e al Parlamento europeo, ma, ad esempio, anche alla Corte di giustizia europea, la Bce, la Corte dei conti europea. Ho inviato questa lettera a marzo, la vicepresidente Jourova sta attualmente discutendo con il Parlamento europeo e il Consiglio la via da seguire».
Sull’inchiesta di corruzione con il Qatar, «penso che ora sia importante verificare quali saranno i prossimi argomenti. Da parte nostra stiamo controllando il Registro per la trasparenza che abbiamo, dove sono pubblicate tutte le riunioni dei membri del collegio e dei membri dei loro gabinetti con i rappresentanti di interessi. Quindi siamo molto trasparenti su questo».
«Questo è il motivo per cui pensiamo di avere una certa esperienza su come istituire un corpo etico. Ne abbiamo uno, con regole molto chiare, all’interno della Commissione europea. Quindi penso che sia giunto il momento di discutere su come potremmo stabilire questo per tutte le istituzioni europee», ha aggiunto.