
La casa è la voce più pesante dell’inflazione americana ed è tenuta sotto particolare attenzione da parte degli economisti
La corsa dei prezzi del carrello della spesa rallenta leggermente negli Stati Uniti in novembre bilanciando, insieme alla frenata dei prezzi dell’energia, almeno in parte il caro-casa. Gli affitti infatti continuano a salire: sono cresciuti dello 0,8% il mese scorso, oltre il +0,6% di ottobre. Su base annua sono saliti del 7,9%.
La casa è la voce più pesante dell’inflazione americana ed è tenuta sotto particolare attenzione da parte degli economisti, considerato che i prezzi degli affitti una volta saliti tendono a mantenersi elevati e non scendere a differenza di quelli degli alimentari.
I prezzi dei generi alimentari sono aumentati in novembre dello 0,5%, meno dello 0,6% di ottobre, complice il calo dei prezzi di carne, pollo e pesce. In aumento invece il pane, salito del 2% su ottobre. Su base annua l’indice dei prezzi del cibo è salito il mese scorso del 10,6% contro il +10,9% di ottobre. Rallenta anche la crescita dei prezzi dei ristoranti: sono saliti su base mensile dello 0,5%, frenando rispetto al +0,9% di ottobre.