
Da giugno a novembre, i prezzi sono diminuiti del 4,6%, dopo essere cresciuti dell’8,1% nella prima metà dell’anno
A novembre, i prezzi all’importazione negli Stati Uniti sono diminuiti dello 0,6% rispetto al mese precedente, secondo quanto comunicato dal dipartimento del Lavoro; le attese erano per un calo dello 0,5%. Si è trattato del quinto ribasso consecutivo, i primi dal dicembre 2021, grazie soprattutto al calo del prezzo del petrolio. Il dato di ottobre è stato rivisto da -0,2% a -0,4%.
Da giugno a novembre, i prezzi sono diminuiti del 4,6%, dopo essere cresciuti dell’8,1% nella prima metà dell’anno. Nonostante i recenti cali, rispetto a un anno prima i prezzi sono in aumento del 2,7%, il minor rialzo annuale dal gennaio 2021.
A novembre, i prezzi del carburante importato sono diminuiti del 2,8%, dopo il -2,7% di ottobre; l’ultimo aumento mensile risale a giugno. Rispetto a un anno prima, i prezzi del carburante sono aumentati del 10,1%.
Se si esclude questa componente, i prezzi all’importazione sono diminuiti dello 0,4% su base mensile, settimo calo consecutivo, il maggiore da giugno (a maggio, registrato il primo calo dal 2020). I prezzi all’esportazione sono diminuiti dello 0,3%, contro attese per un calo dello 0,5%, dopo il -0,4% di ottobre; in un anno, sono aumentati del 6,3%.