
Il primo contratto è stato assegnato da ExxonMobil Guyana, il secondo da Petrobel (Egitto)
Saipem si è aggiudicata nuovi contratti in Guyana ed Egitto per un valore totale di circa 1,2 miliardi di dollari. Lo rende noto un comunicato della società.
Il primo contratto è stato assegnato da ExxonMobil Guyana, soggetto ad autorizzazioni governative, per il progetto di sviluppo del campo petrolifero Uaru situato nel blocco di Stabroek, al largo della Guyana, a una profondità di circa 2.000 metri.
L’oggetto del contratto comprende la progettazione, la fabbricazione e l’installazione di strutture sottomarine, riser, flowline e ombelicali per un grande impianto di produzione sottomarino.
Fatte salve le necessarie autorizzazioni governative, nonché l’approvazione dell’investimento da parte di ExxonMobil Guyana e dei suoi partner nel blocco Stabroek e l’autorizzazione a procedere con la fase finale, l’assegnazione consente l’avvio da parte di Saipem di alcune attività limitate, ossia l’ingegneria di dettaglio e l’approvvigionamento.
Il secondo contratto è stato assegnato da Petrobel per il trasporto, l’installazione e il pre-commissioning di 170 chilometri di ‘ombelicali’ per il campo di Zohr, da trasportare ed installare tra la piattaforma di controllo centrale (70 metri di profondità) e il campo sottomarino (1.500 metri di profondità), collegandosi ai sistemi di produzione esistenti. L’inizio della campagna offshore è previsto per il terzo trimestre del 2023.