
Tra loro anche l’ex presidente Profumo e l’ex ad Viola, indagati nell’inchiesta sui crediti deteriorati
È stato chiesto il rinvio a giudizio per gli ex vertici di Mps: gli ex presidenti Alessandro Profumo e Massimo Tononi, l’ex amministratore delegato Fabrizio Viola e l’ex dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Arturo Betunio. Lo ha riferito la procura di Milano.
Le accuse, a vario titolo, sono di false comunicazioni sociali, falso in prospetto e manipolazione del mercato. L’inchiesta riguarda i crediti deteriorati dal 2014 al 2016.