
I dipendenti statali non potranno utilizzare il social sui device del governo. Un nuovo divieto dopo quello del Nebraska del 2020
7 Stati Usa vieteranno ai dipendenti pubblici di utilizzare TikTok sui dispositivi governativi. Si tratta di Alabama, Maryland, Oklahoma, South Carolina, South Dakota, Utah e Texas. Il Nebraska aveva già impedito l’uso della piattaforma ai dipendenti statali nel 2020.
L’Indiana ha annunciato due azioni legali contro il colosso dei social, accusato di travisare il suo approccio ai contenuti adeguati all’età e alla sicurezza dei dati. Un gruppo di 15 procuratori, inoltre, ha chiesto dii escludere TikTok dall’elenco di app considerate appropriate per gli adolescenti.
Nel 2020 l’amministrazione Trump aveva minacciato il divieto assoluto del servizio, invocando la sicurezza nazionale, così TikTok e il governo degli Stati Uniti hanno cercato di trovare un accordo. Dopo due anni, però, non sono arrivate risposte dal governo centrale, quindi i singoli Stati hanno deciso di intervenire.
Secondo Washington, inoltre, esiste la possibilità che le leggi cinesi possano costringere TikTok a consegnare i dati personali degli utenti statunitensi, consentendo a Pechino di influenzare gli utenti statunitensi attraverso campagne di disinformazione. La piattaforma ha fatto sapere che ha adottato delle misure per isolare i dati degli utenti statunitensi e che li avrebbe posti sotto il controllo dello US Data Security, un gruppo interno alla società guidato da funzionari con sede negli Stati Uniti.
Il senatore repubblicano Marco Rubio, membro della commissione intelligence del Senato, e una coppia di membri del Congresso, vorrebbe vietare a TikTok di operare negli Stati Uniti.