
Gli inglesi con un patrimonio da più di un milione di sterline sono passati da 147 a 177
Il numero di cittadini miliardari nel Regno Unito è aumentato del 20 per cento dall’inizio della pandemia di Covid-19, passando da 147 nel 2020 a 177 quest’anno. Lo rivela un rapporto dell’ente di beneficenza britannico Equality Trust, che chiede inoltre un’imposta progressiva sul patrimonio per affrontare la crescente disuguaglianza acuita dalla crisi provocata dall’elevato tasso d’inflazione.
Secondo il rapporto, ripreso dal quotidiano The Guardian, gli interventi del governo e delle banche del Regno Unito durante la pandemia hanno consentito “un’esplosione di ricchezza miliardaria” a spese del resto della società, con un “miliardario medio” che detiene ora circa 2 miliardi di sterline.
A riempire le tasche degli investitori facoltosi le politiche della Banca d’Inghilterra e di altre grandi Banche centrali di tutto il mondo che hanno alimentato il boom dei valori immobiliari e del mercato azionario.