
La capitalizzazione di Core Scientific è diminuita drasticamente, da una valutazione di 4,3 miliardi di dollari nel luglio 2021, a soli 78 milioni di dollari alla chiusura delle negoziazioni di ieri
Core Scientific, una delle più grandi società di mining di criptovalute, ha presentato istanza di bancarotta assistita secondo il Capitolo 11 della legge fallimentare statunitense. Secondo la Cnbc, a pesare sono stati il crollo dei prezzi delle criptovalute e il forte aumento dei costi energetici.
La capitalizzazione di mercato di Core Scientific è diminuita drasticamente, da una valutazione di 4,3 miliardi di dollari nel luglio 2021, quando è stata quotata sul Nasdaq tramite uno Special Purpose Acquisition Vehicle (SPAC), a soli 78 milioni di dollari alla chiusura delle negoziazioni di ieri, per un calo di oltre il 98% del valore del titolo nell’ultimo anno.
Nonostante l’azienda continui a generare flussi di cassa positivi, le entrate non sono sufficienti a coprire i costi operativi, che prevedono il rimborso del leasing per le attrezzature di mining. Core Scientific comunque continuerà le sue operazioni di mining.
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