
Ma l’associazione Zero Déchets, “in effetti il problema è la pubblicità digitale, i cui consumi di energia sono molto importanti”
Dopo Cora, il gruppo della gdo Leclerc ha annunciato che presto eliminerà i propri cataloghi pubblicitari per risparmiare 50.000 tonnellate di carta all’anno. L’interesse ecologico invocato resta da valutare.
In Francia i volantini pubblicitari rappresentano 800.000 tonnellate di carta all’anno, ossia 30 kg per nucleo familiare e quasi la metà finisce direttamente nella spazzatura.
La grande distribuzione, ma anche i negozi di bricolage e di abbigliamento hanno iniziato a comunicare su internet. “Non necessariamente migliore per il pianeta”, avverte l’associazione Zero Déchets, “in effetti il problema è la pubblicità digitale, i cui consumi di energia sono molto importanti”.
Per alcuni clienti la versione cartacea rimane comunque indispensabile, come per gli anziani.