
Secondo l’Osservatorio di Facile.it il 2,51% degli automobilisti ha visto peggiorare la propria classe di merito
Ancora brutte notizie per gli automobilisti. Nel 2023 le tasche dei proprietari di automobili saranno alleggerite non solo dal rincaro della benzina, con lo scadere dello sconto sulle accise, ma anche dall’aumento dell’assicurazione Rc auto. Una stangata che per l’osservatorio Facile.it riguarderà oltre 815mila automobilisti che, se hanno causato un sinistro con colpa nei 12 mesi precedenti, andranno a pagare di più il peggioramento della propria classe di merito.
Il dato, spiega l’Osservatorio, “assume ancora maggior gravità se si considera che, a dicembre 2022, il premio medio Rc auto registrato in Italia è stato di poco superiore ai 458 euro, vale a dire ben il 7,23% in più rispetto ad un anno prima“.
Rispetto al dato nazionale degli automobilisti che hanno dichiarato un sinistro con colpa e dunque pagheranno lo scotto degli aumenti, pari al 2,51% del totale, il record negativo a livello regionale è della Liguria. Qui il 3,32% dei guidatori vedrà aumentare l’Rc auto. Seguono Lazio (3,05) e Piemonte (3,02%) mentre si attestano in fondo alla classifica Calabria (1,52%), Basilicata (1,87%) e Molise (2,02%).
Rispetto al 2022, è aumentato del 2% il numero di automobilisti che quest’anno dovrà sostenere un rincaro della propria assicurazione. L’Osservatorio nota anche come l’anno scorso oltre 700mila italiani abbiano saltato il pagamento della polizza auto.