Cresce invece la produzione che segna il dato più alto da agosto 2022 a quota 48,7 punti
Anche le stime di Caixin confermano il calo dell’indice pmi manifatturiero della Cina, calato dal 49,4 di novembre a 49 punti a dicembre. L’indice ha subito un calo ancora peggiore delle stime e la colpa è ancora una volta del Covid.
Da un lato si evidenzia una ripresa della produzione che dai 47,4 punti di novembre cresce a 48,7, il dato più alto da agosto 2022; dall’altro calano però i nuovi ordini. Caixin evidenzia anche un miglioramento della fiducia nelle imprese, con contenute pressioni inflazionistiche e un modesto aumento dei costi dei fattori produttivi.
Prezzi in lieve calo.