Nel mese di novembre Ankara registrava un tasso d’inflazione dell’84,39%
Calo drastico e inaspettato quello dell’inflazione in Turchia che a dicembre ha raggiunto il 64,27% rispetto all’84,39% di novembre. Il dato ha stupito gli esperti per diversi motivi, a partire dai vari interventi di taglio sui tassi di interesse da parte della Banca centrale del Paese. Le previsioni avevano stimato un calo ingente che si fermava però al 66,7%, il rallentamento più forte dal 1995.
Il dato sull’inflazione turca potrebbe però essere attribuibile a un altro effetto base, calcolato sulla base dell’indice dei prezzi al consumo del 2021, allora elevatissimo dopo il tonfo della lira turca in pochi giorni che aveva reso costosissime le importazioni. Oggi i prezzi dei prodotti alimentari sono aumentati del 77,9%, in netto calo rispetto al dato di novembre (102,6).
I costi dell’energia che sono passati a +94,4% rispetto al 118% di novembre.
