
La corsa dei prezzi è costata complessivamente 61,3 miliardi alle tasche degli italiani
Il Codacons commenta i dati Istat sull’inflazione in Italia che, anche se in lieve flessione, rimane nell’ordine delle due cifre a +11,6%, a fronte di una media europea di 8,1%.
Considerando il tasso in rapporto alle famiglie residenti in Italia e a consumi costanti, l’inflazione “consumi costanti, ha prodotto nel 2022 una stangata complessiva da 61,3 miliardi di euro“, che si traducono in un “maggiore esborso pari in media a +2.369 euro per la famiglia ‘tipo’”. Spesa che “sale a +3.069 euro annui per un nucleo con due figli“.
«Numeri da capogiro che avranno ripercussioni pesanti nel 2023 – come commenta il presidente Carlo Rienzi. – Il Governo Meloni deve correre ai ripari, adottando misure in grado di calmierare i prezzi al dettaglio e accelerare la riduzione dei listini, allo scopo di salvaguardare i bilanci delle famiglie, che sempre più numerose intaccano i risparmi per riuscire a sostenere bollette e prezzi alle stelle», conclude.