
In tutto il 2021 sono state registrati quattro milioni e 200mila unità, il 5,6% in meno rispetto al 2021
Le vendite di nuove auto in Giappone non sono mai state così basse, almeno negli ultimi 45 anni. Lo confermano i dati arrivati dal Sol Levante, secondo cui in tutto il 2022 le nuove vetture registrate sono state poco più di quattro milioni e 200mila unità. Un dato minimo dal 1977, in calo del 5,6% rispetto al 2021.
Il drastico calo è dovuto principalmente all’insufficienza di semiconduttori, ma anche al momento critico che la logistica cinese sta affrontando a causa del Covid. Così, le case di produzione nipponiche hanno dovuto frenare i processi, senza la possibilità di stendere piani nel medio termine.
Le immatricolazioni Toyota sono calate del 12,45% a quota 1,21 milioni; quelle Nissan dello 0,8% a 272mila veicoli e quelle Hondaa -1,9% con 269mila auto.