
Musk ha affidato al top manager dello stabilimento di Shanghai la gestione degli stabilimenti nordamericani ed europei
È Tom Zhu l’uomo scelto da Musk per risollevare Tesla dopo il pesante tonfo in borsa dei giorni scorsi. Il top manager sarà il nuovo numero due dell’azienda e si occuperà degli stabilimenti in Nord America e Europa, fermo restando l’incarico da vicepresidente vendite e servizi in Cina e nel resto dell’Asia.
Di Zhu avevamo sentito parlare anche durante il lockdown quando, per dare il buon esempio agli operai di Tesla, aveva dormito insieme a loro nello stabilimento di Shanghai.
Cinese con passaporto neozelandese, prima di entrare in Tesla Zhu ha lavorato come consulente in aziende cinesi impegnate nella costruzione di infrastrutture in Africa. Nel 2014 l’ingresso nell’azienda di Musk, nella quale si è ritagliato un ruolo di spicco rendendo la Gigafactory di Shanghai lo stabilimento più produttivo del colosso. È proprio qui infatti che vengono prodotte il 40% delle automobili Tesla.
Oltre ad accrescere ulteriormente il suo ruolo in azienda, andando di fatto a controllare tutti i mercati e la catena di produzione mondiale, Zhu diventerà anche uno dei manager cinesi più importanti sul mercato statunitense.