Parigi e Francoforte hanno guadagnato lo 0,74%, mentre Londra è salita dello 0,89%. Bene anche Milano a +0,73%
Le Borse europee continuano il rally del 2023 e chiudono in positivo. A dare sostegno ai listini anche le notizie provenienti dagli Stati Uniti dove l’inflazione a dicembre ha rallentato al 6,5%. Parigi e Francoforte hanno guadagnato lo 0,74%, rispettivamente a 6.975 punti e 15.058 punti, mentre Londra è salita dello 0,89% a 7.795 punti. Bene anche Milano a +0,73%
Il rallentamento dell’inflazione americana ha convinto gli investitori che la Federal Reserve ammorbidirà il rialzo dei tassi di interesse, influenzando poi le decisioni della Banca centrale europea. Wall Street, però, registra un andamento contrastato.
A Piazza Affari sono state comprate le Iveco Group (+4,3%), ancora sull’onda dell’annuncio che la società si è aggiudicata una commessa da 150 bus elettrici. Sono inoltre andate bene le azioni delle banche. Tim ha guadagnato l’1,5%, beneficiando delle parole del ministro, Adolfo Urso, propenso a creare una rete nazionale. Sono invece andate in controtendenza le Amplifon (-1,98%), le Campari (-1,89%) e le Diasorin (-1,7%).
Sul mercato dei cambi, l’euro è salito a 1,0814 dollari (1,0754 ieri in chiusura). La moneta unica vale anche 140,26 yen (142,467 alla vigilia), mentre il cambio dollaro/yen è a 129,72 (132,482 ieri in chiusura).
Intanto il gas è in lieve rialzo: sulla piattaforma Ttf di Amsterdam il future di febbraio si attesta a 67 euro al megawattora (+2,5%). Guadagna terreno anche il petrolio: il wti è pari a 79,9 dollari al barile (+1,9%).