
Da un’indagine emerge un calo degli Stati membri
Dopo la Brexit è diminuito notevolmente il sostegno all’uscita dall’Ue negli Stati membri dell’Unione. È quanto emerso dall’Indagine sociale europea (Ess), ripresa dal Guardian, che ha registrato registrato un calo generale del sostegno all’uscita dall’Unione Europea.
Le diminuzioni più significative sono state registrate, tra il 2016 e il 2022, in Finlandia (-28,6%), nei Paesi Bassi (9,5%), in Portogallo (9,1%), in Austria (8,5%) e in Francia (8,3%). Calo anche in Ungheria (5,8%), Spagna e Svezia (4,6%) e Germania (2,6%).
Il sostegno all’uscita dall’Ue è più alto in Repubblica Ceca (29,2%), in Italia (20,1%) e in Svezia (19,3%), dove, però. è comunque sceso rispettivamente del 4,5%; del 9,1% e 4,6% dal 2016.