Secondo Mutuionline il prezzo di un mutuo è aumentato del 29%, ma c’è fiducia per le misure per i giovani
Se già “aprire un mutuo” è diventata espressione di uso comune per indicare l’acquisto di una cosa costosa, di certo non ci aiuterà a cambiare vocabolario l’aumento dell’ultimo anno. Secondo la piattaforma Mutuionline infatti, il costo di un mutuo è cresciuto del 29% per il tasso fisso e del 22% per il variabile negli ultimi 12 mesi. Anche se la piattaforma sottolinea che “bisognerà aspettare qualche settimana per vedere se l’estensione della normativa sui mutui giovani avrà effetti su un mercato, quello dei mutui, che secondo i dati di Assofin di novembre 2022, cala del 21,3% anno su anno”. Conti in tasca insomma, ma con un po’ di ottimismo. Almeno per gli under 36.
Il gruppo ricorda infatti che ci sono due provvedimenti in ambito mutui contenuti dentro la legge di bilancio approvata in Senato il 29 dicembre 2022: l’estensione al 2023 delle garanzie statali per i mutui prima casa agli under 36 e la possibilità di trasformare i mutui a tasso variabile in fisso. Per questo Alessio Santarelli, Direttore Generale della Divisione Broking di Gruppo MutuiOnline e ad di MutuiOnline spa, è fiducioso del fatto che «l’estensione della norma sui mutui under 36 per tutto il 2023 è un’ottima notizia per i giovani e per il mercato dei mutui». Grazie alla norma si dovrebbe avere un contraccolpo positivo su un mercato che fino allo scorso anno solare era parso oscillante: nel primo trimestre dello scorso anno le richieste da parte dei giovani rappresentavano quasi la metà del totale, in netta crescita rispetto al 30% medio registrato prima dell’entrata in vigore del decreto a giugno 2021, ed erano di nuovo calate al 36% del totale nell’ultimo trimestre del 2022.