
Secondo la direttrice Georgieva, sono tre le sfide rilevanti: la guerra, l’inflazione e gli alti tassi di interesse
Il Fondo monetario internazionale prevede una decelerazione della crescita globale al 2,7% sull’insieme di quest’anno, ma al tempo stesso la direttrice Kristalina Georgieva ha notato come “da inizio anno abbiamo visto buone notizie”, mentre ci si attende che nei mesi a venire la dinamica di espansione tocchi il minimo per poi iniziare a recuperare.
“Arriveranno presto tre sfide rilevanti – ha detto Georgieva durante un panel del World Economic Forum a Davos – la prima è la guerra che continua. E finché continua danneggia la fiducia. La seconda è il costo della vita e l’inflazione generata da vari fattori, che sta segnando il picco. Il terzo fattore è negli alti tassi interesse, che inevitabilmente contribuiranno al rallentamento della crescita”.