logo_business24it
  • ECONOMIA
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • SPORT
Link utili >
Programmi TV
Radio
logo_/wp-content/uploads/2024/09/Logo-png-orizzontale.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-imprese-possibili.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-business-life.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-esperto-risponde.png
  • ECONOMIA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • Canale 824 di Sky
  • CAST
  • INFORMAZIONI
  • CONTATTI
Cerca nel sito
Attualita'

Sanità negli anni della pandemia: più costi, meno servizi

Giulia Guidi
19 Gennaio 2023
Sanità negli anni della pandemia: più costi, meno servizi
  • copiato!

Lo afferma la Corte dei conti nel Referto sulla gestione finanziaria 2020-2021 dei servizi sanitari regionali Nel biennio 2020-2021 la spesa sanitaria è in aumento, soprattutto in virtù degli effetti pandemici. L’Italia continua, tuttavia, […]

COVID- HOSPITAL, REPARTO DI TERAPIA INTENSIVA, TUTA PROTETTIVA, MEDICO, INFERMIERE, OPERATORI SANITARI, ABBIGLIAMENTO PROTETTIVO, OSPEDALE

Lo afferma la Corte dei conti nel Referto sulla gestione finanziaria 2020-2021 dei servizi sanitari regionali

Nel biennio 2020-2021 la spesa sanitaria è in aumento, soprattutto in virtù degli effetti pandemici. L’Italia continua, tuttavia, a spendere meno dei partner europei, pur reggendo il confronto nell’efficienza.

Lo afferma la Corte dei conti nel Referto sulla gestione finanziaria 2020-2021 dei servizi sanitari regionali sottolineando che “le maggiori risorse impiegate nella sanità hanno interrotto il trend decennale di contenimento della spesa nel settore, con prospettive di ritorno ai livelli pre-pandemia, ma sono ancora ampi i divari tra le Regioni”.

Il biennio 2020-2021, dunque, ha segnato una “netta rottura di trend”, con una spesa sanitaria che, se si include il 2022, è cresciuta mediamente del 5%: oltre tre punti in più rispetto all’1,3% del valore medio del quadriennio pre-pandemico.

Secondo la Corte dei conti, la spesa sanitaria in valore pro capite percentuale e a parità di potere d’acquisto, è cresciuta, nel solo esercizio 2020, dell’8,4%. Una crescita consistente ma inferiore a quella di Regno Unito (20,2%), Germania (9,7%) e Spagna (9,5%), ad eccezione della Francia (5%).

Gli effetti della pandemia non sono limitati ai maggiori costi, ma riguardano anche la riduzione della domanda e della fruizione di servizi sanitari già finanziati, per via delle restrizioni alla libertà di movimento, determinando costi cessanti di cui occorre tener conto.

I risultati delle Regioni “in piano di rientro” – prosegue la Corte – sembrano relativamente migliori e mostrano una riduzione da 2,1 a 0,7 miliardi di euro dei disavanzi dei servizi sanitari tra il 2012 e il 2020 (con qualche segnale di peggioramento nel 2021), e indicherebbero un positivo sviluppo gestionale, gia’ maturato con la “spending review” 2012-2019.

Il risanamento finanziario, inoltre, non sembra essere avvenuto a scapito dei Lea (migliorati costantemente almeno fino al 2019, tranne limitate eccezioni) ma sono ancora significative le differenze geografiche nei servizi territoriali, come quelli per le cure palliative ai malati di tumore, il numero di anziani non autosufficienti in trattamento socio-sanitario e l’assistenza domiciliare integrata.

La riduzione del volume delle prestazioni sanitarie, puntualizzano i giudici contabili, è stata generalizzata in tutte le Regioni italiane, con un numero delle dimissioni ospedaliere sceso, in media, del 20% sul 2019, con tassi inferiori nel Nord-est (17%) e maggiori al Sud (25%).

Sul versante investimenti, a causa dell’insufficiente volume di risorse assegnate, il valore della dotazione di capitale del SSN registra un calo riferito al periodo 2013-2019 pari all’8,2% (da 84 a 79 miliardi di euro), con un dato 2021 dei pagamenti per gli investimenti fissi lordi degli enti del SSN (2,3 miliardi) che mostra, invece, una crescita del 41,8% rispetto al 2019 (1,6 miliardi) e un valore pro capite in aumento dai 26,7 euro dello stesso anno ai 36,6 del 2021.

I pagamenti su base regionale evidenziano scostamenti significativi tra le diverse realtà territoriali (il valore medio nazionale e’ di 29,8 euro nel 2020).

Nella composizione della spesa sanitaria 2008-2019, si riduce quella da lavoro dipendente (in calo dal 34 al 31,7%), risentendo del blocco del turn over e delle altre misure di contenimento delle dinamiche retributive, particolarmente stringenti nel periodo 2012-2019. Risultano invece in aumento i consumi intermedi dal 23,1 al 30,2%.

Nel 2020, le Regioni in piano di rientro hanno ridotto il disavanzo sul 2019 del 59% circa, quelle non sottoposte a piano di rientro del 34% e le Autonomie speciali (esclusa la Sicilia, inserita tra Regioni in piano di rientro) del 19%.

Emerge un nuovo fenomeno legato all’impiego di strumenti flessibili e transitori per dotarsi rapidamente di personale nel periodo emergenziale, anche attraverso prestazioni di lavoro sanitarie e sociosanitarie acquistate come servizi sanitari.

La Corte ha rilevato, in merito, che il costo del personale “emergenziale” nel 2020 cresce in quota inferiore rispetto all’acquisto di servizi sanitari.

I servizi sanitari per l’emergenza rappresentano il 19% del totale della spesa per “Consulenze, collaborazioni, interinale e altre prestazioni di lavoro sanitarie e sociosanitarie” dell’esercizio, con punte superiori al 50% per il Molise e con valori del 32% circa per la Sicilia, del 29% per la Puglia e del 26% per Calabria e Abruzzo.

Si nota infine, sul versante opposto, una difficoltà a coprire le posizioni stabili in organico, sintomo di una certa disaffezione all’impiego pubblico in sanità. Si tratta di un fenomeno – conclude la magistratura contabile – che necessita di essere attentamente valutato e richiede di mettere a punto interventi strutturali in sede di programmazione.

  • corte conti
  • sanità

Ti potrebbero interessare

Ita-Lufthansa, c’è il via libera della Corte dei conti
Senza categoria
16 Giugno 2023
Ita-Lufthansa, c’è il via libera della Corte dei conti
Il contratto già firmato dal Mef, dalla compagnia tedesca e da Ita prevede per il biennio 23-24 il raggiungimento di…
Guarda ora
Pnrr, Corte conti insiste: “Sbagliato togliere controllo a finanza pubblica”
Politica
5 Giugno 2023
Pnrr, Corte conti insiste: “Sbagliato togliere controllo a finanza pubblica”
LA SEDE DELLA CORTE DEI CONTI Un comunicato dell'associazione magistrati: "Non sono in gioco le funzioni della magistratura contabile ma…
Guarda ora
Corte conti: con Pnrr Italia passata da contributore a percettore
Economia
6 Febbraio 2023
Corte conti: con Pnrr Italia passata da contributore a percettore
SHUTTERSTOCK Nel 2021 l'Italia ha versato poco più di 18 miliardi di euro e ne ha percepiti 26,7: un aumento…
Guarda ora
Corte dei Conti, la crisi pandemica ha pesato sulle entrate contributive
Economia
1 Agosto 2022
Corte dei Conti, la crisi pandemica ha pesato sulle entrate contributive
SHUTTERSTOCK Sono 144.014 i lavoratori trovati in posizione irregolare, di cui 2.455 (circa il 2%) totalmente in nero. L'ammontare accertato…
Guarda ora
C.Conti sentenzia: “la lotta all’evasione non basta, risultati incoerenti”
Lavoro
23 Giugno 2021
C.Conti sentenzia: “la lotta all’evasione non basta, risultati incoerenti”
Per la PA bisogna riqualificare i dipendenti 50enni, in attesa dell'ingresso di nuove leve. Capacità pluridisciplinari e abilità tecnologiche per…
Guarda ora

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Direttore responsabile ad interm Giulia Guidi
Direttore responsabile Maria Lucia Panucci

  • ECONOMIA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • POLITICA
  • CAST
  • CONTATTI
  • INFORMAZIONI
  • RADIO
TORNA ALL'INIZIO

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Direttore responsabile ad interm Giulia Guidi
Direttore responsabile Maria Lucia Panucci

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
logo_mm
Privacy Policy Cookie Policy Cmp Copyright © 2024. All Rights Reserved. Business24™
registrata presso il Tribunale di Genova
iscr. n° 10/2020 del 23/06/2020
World Vision s.r.l. P.I. 02848430993