
Si tratta del 2,5% del personale totale. Il colosso tedesco è solo l’ultimo caso sulla scia dei licenziamenti big tech
Un’atra grande società tecnologica cala la scure sul personale. Stavolta ad annunciare tagli è stato il gigante tedesco dei software per la gestione di impresa Sap, il cui amministratore delegato Christina Klein ha parlato di 3.000 posti di lavoro in meno, pari al 2,5% dell’organico totale. “Stiamo concentrando ulteriormente il nostro portafogli nei segmenti dove siamo più forti per accelerare la crescita”, ha detto durante la conference call sui risultati di bilancio.