La piattaforma pubblica la top ten delle professioni più ricercate: spiccano sviluppo commerciale, sostenibilità e cyber security

Volete trovare lavoro a colpo sicuro ma non sapete quali sono le professioni più richieste? A questa domanda risponde la piattaforma di job networking LinkedIn, che ha stilato la lista dei 25 lavori in più rapida crescita in Italia, analizzando le tendenze del periodo compreso tra gennaio 2018 e luglio 2022.
Sul podio troviamo posizioni di estrema attualità. Al primo posto l’addetto allo sviluppo commerciale, a volte citato anche come sales development representative: colui cioè che si occupa “di cercare potenziali nuovi clienti, assicurandosi che siano lead qualificati, e proponendo prodotti che rispondano alle loro esigenze durante tutto il ciclo di vendita”. Medaglia d’argento per il sustainability specialist, anche detto manager della sostenibilità; colui (o colei) insomma che crea, analizza e implementa strategie di sostenibilità all’interno delle aziende e organizzazioni. Bronzo invece, ma non per importanza, è il metallo del Soc analyst, per gli amici cyber security analyst. Non stupisce in un’epoca in cui la sicurezza online e l’impenetrabilità delle banche dati è uno dei valori fondamentali di un business: egli lavora come responsabile della sicurezza informatica aziendale, che mantiene monitorando le attività su siti web, server e database alla ricerca di eventuali minacce. Sfiorano il podio ma non ci salgono i customer success manager: gestiscono, spiega LinkedIn, il portfolio clienti di un’azienda con l’obiettivo di instaurare relazioni positive e fidelizzarli.
Fuori dal podio, ma comunque nella top 25, troviamo anche tutta una serie di professioni più “tradizionali”: farmacisti, ma anche figure ingegneristiche e gestionali come data engineer e cloud engineer. Scivolano ai 20 della classifica invece i consulenti legali, mentre i responsabili delle risorse umane la chiudono al 25esimo posto.