Lo rivelano i dati pubblicati oggi dalla Bce che sottolinea come le probabilità di ricevere un esemplare falso sono molto scarse
Nel corso del 2022 sono state ritirate dalla circolazione 376.000 banconote in euro false, il secondo livello più basso mai registrato rispetto al totale dei biglietti in circolazione.
Lo rivelano i dati pubblicati oggi dalla Bce che sottolinea come le probabilità di ricevere un esemplare falso sono molto scarse, poiché il numero di falsi resta assai contenuto rispetto al totale dei biglietti autentici in circolazione.
Nel 2022 sono stati individuati 13 falsi per ogni milione di banconote autentiche in circolazione, in proporzione il secondo livello più basso mai registrato dopo l’introduzione delle banconote in euro (2002).
“Pur trattandosi di una quota eccezionalmente modesta – recita il comunicato Bce – il numero di falsi è aumentato dell’8,4% rispetto al 2021, quando in proporzione è stato rilevato il livello in assoluto più basso dall’introduzione dell’euro. Tale incremento riflette anche la ripresa dell’attività economica nel 2022, dopo la revoca di gran parte delle restrizioni connesse alla pandemia di coronavirus”.
I tagli da 20 e 50 euro hanno continuato a far registrare il numero più elevato di falsificazioni fra le banconote e rappresentano nell’insieme poco meno di due terzi del totale dei falsi. Il 96,6% delle banconote falsificate è stato rinvenuto in paesi dell’area dell’euro, mentre il 2,7% proviene da Stati membri della Ue non appartenenti all’area e lo 0,7% da altre regioni del mondo.