
Da ottobre a dicembre, le immatricolazioni nell’UE di nuove auto elettriche a batteria sono aumentate del 31,6%. Tendenza inversa nel nostro Paese
Nel 2022, le immatricolazioni di nuovi veicoli elettrici a batteria (BEV) hanno proseguito la crescita nonostante il calo generale del mercato automobilistico dell’Ue. La quota di mercato delle auto elettriche è salita al 12,1%, in miglioramento di 3 punti percentuali rispetto al 2021.
Lo riferisce l’Acea, secondo cui è stato un anno positivo anche per le auto ibride, che hanno raggiunto una quota di mercato del 22,6%.
Continuano invece a perdere terreno le tradizionali tipologie a benzina e gasolio, che tuttavia insieme rappresentavano ancora più della metà delle vendite di auto nell’Ue nel 2022.
Da ottobre a dicembre, le immatricolazioni nell’UE di nuove auto elettriche a batteria sono aumentate del 31,6% a 406.890 unità, con la maggior parte dei mercati in crescita. In testa la Germania con 198.293 unità e un incremento del 66,1%, seguita dalla Francia che sale del 12,6% a 62.155 unità. In Italia, invece, si è registrato un calo del 34,2%. Nell’anno, l’aumento è stato del 28% con più di 1,1 milioni di veicoli venduti; in Italia la diminuzione è stata del 26,9%.
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