
L’integrazione di Clough in Webuild garantisce la continuità dei progetti della stessa e salvaguarda l’occupazione di 1.100 dipendenti
Webuild comunica di aver sottoscritto con gli administrators di Clough Limited (Clough) il contratto per l’acquisto di asset aziendali della stessa.
Facendo seguito a quanto comunicato in data 14 dicembre 2022 e 19 gennaio 2023, il perimetro finale oggetto d’acquisizione include: l’organizzazione centrale di Clough, compresi uffici, brand, credenziali, qualifiche, senior management e personale di sede; oltre 4 miliardi di progetti nel backlog (a fine 2022) con la relativa forza lavoro.
Lo riporta una nota della società precisando che l’integrazione di Clough in Webuild, che garantisce la continuità dei progetti della stessa e salvaguarda l’occupazione di 1.100 dipendenti, creerà un gruppo tra i maggiori player in Australia e tra i più storici.
Il valore complessivo dell’operazione è pari a circa 35,9 milioni di dollari australiani (23,4 milioni). La finalizzazione dell’acquisizione è condizionata all’ottenimento di alcuni consensi di terze parti coinvolte nell’operazione, inclusa l’approvazione da parte dell’assemblea dei creditori che è prevista entro la metà di febbraio 2023.
I progetti inclusi nel perimetro di acquisizione, viene ancora precisato, sono tra le più importanti infrastrutture in corso di realizzazione in Australia e Papua Nuova Guinea e l’accordo raggiunto tra Deloitte e Webuild ne facilita la consegna per i governi, le comunità locali e le imprese coinvolte. L’operazione, si legge ancora nella nota, garantisce inoltre che tutti i subappaltatori e fornitori appaltati per i progetti inclusi nel perimetro vengano regolarmente pagati per il completamento dei lavori.
LEGGI ALTRI ARTICOLI SULL’ACQUISIZIONE