Il ceo Clozel: “Sono molto deluso dai risultati negativi di React. Lo studio partiva da forti basi scientifiche e mediche”
Idorsia cade alla Borsa di Zurigo dopo avere comunicato l’insuccesso nei test di fase III per il farmaco clazosentan. Il titolo della società biofarmaceutica elvetica in mattinata accusa una flessione del 15% a 13,55 franchi svizzeri, mentre l’indice Smi arretra dello 0,86%.
Idorsia ha reso noto che lo studio, denominato React, per “valutare l’efficacia e la sicurezza del clazosentan nel prevenire il deterioramento clinico dovuto a ischemia cerebrale ritardata negli adulti con emorragia subaracnoidea aneurismatica, non ha raggiunto il suo endpoint primario”.
La società precisa che analizzerà “a fondo i risultati per capire questo inatteso risultato”. I test hanno coinvolti 409 pazienti in 74 siti, in 15 Paesi del Nord America e dell’Europa. “Sono molto deluso dai risultati negativi di React. Lo studio partiva da forti basi scientifiche e mediche”, ha commentato Jean-Paul Clozel, direttore medico e ceo di Idorsia, citato in un comunicato stampa.