
Dividendo stabile
1.178 milioni di euro: a tanto ammonta l’utile netto rettificato di Amundi, il maggiore asset manager europeo e controllato da Crédit Agricole, che ha chiuso il 2022 con un dato in calo del 10,5% rispetto a quanto pubblicato nel 2021. Nell’intero anno gli afflussi sono stati positivi per 7 miliardi di euro, mentre gli asset under management (AUM) ammontavano a 1.904 miliardi di euro, in calo del -7,7%, a causa dell’effetto mercato negativo (-167 miliardi).
Il CdA proporrà all’assemblea degli azionisti del 12 maggio 2023 un dividendo di 4,10 euro per azione, in contanti, stabile rispetto al dividendo pagato per l’esercizio 2021.
Soddisfatto il CEO Valérie Baudson che ha parlato di “forti performance” nel 2022, risultati raggiunti grazie ai team di investimento, all’offerta dei prodotti e alla riduzione dei costi.