
Ai repubblicani: “Lavoriamo insieme ma non bloccate Inflation Act”. Contro la Cina: “agiremo ogni volta che minaccia la sovranità Usa”
«L’America è nella posizione economica per crescere migliore di qualunque altro Paese del mondo. Abbiamo creato un numero record di nuovi posti di lavoro: 12 milioni, in due anni più di quanti ne abbia mai creati un presidente in quattro». Queste le parole del presidente americano Joe Biden nel suo discorso sullo stato dell’Unione davanti al Congresso. Ha parlato per più di un’ora ed ha presentato il programma di governo per i suoi due ultimi anni alla Casa Bianca: ha teso la mano ai repubblicani, rinnovato il sostegno all’Ucraina e messo in guardia la Cina avvertendola che, se minaccerà la sovranità degli Stati Uniti, Washington reagirà.
Ha fatto presente che l’inflazione, costantemente alta, è “un problema globale“, ma ha aggiunto anche che in questo momento “siamo posizionati meglio di qualsiasi altro Paese sulla Terra”. Ha ricordato l’Inflation Reduction Act ed ha avvertito che non accetterà eventuali tentativi di revocarlo. Ha ricordato che, a due anni dalla pandemia, “il Covid non controlla più le nostre vite”.
Il presidente ha inoltre chiesto al Congresso di approvare la sua proposta per la minimum tax per i miliardari e di quadruplicare la tassa alle società per i buyback. «Il sistema fiscale non è equo, i ricchi e le grandi aziende devono pagare la loro quota», ha spiegato. Senza timori ha affermato che i repubblicani stanno tenendo l’economia americana “ostaggio” del tetto al debito ed ha sottolineato che bisogna difendere il welfare dalle proposte di tagli dei repubblicani, citando il social security (la previdenza) e Medicare (l’assistenza sanitaria per gli ultra 65enni).
E poi ancora ha chiesto di combattere contro gli abusi della polizia, un’altra per proibire l’uso delle armi d’assalto, maggiore ricerca sul cancro, il sostegno ai veterani. Biden ha voluto fare un appello bipartisan ai repubblicani: «Se abbiamo potuto lavorare insieme nell’ultimo Congresso, non c’è motivo per cui non possiamo farlo in questo nuovo. La gente ci ha inviato un messaggio chiaro. La lotta per la lotta, il potere per il potere, il conflitto per il conflitto non ci portano da nessuna parte. Questa è sempre stata la mia visione per il paese: ripristinare l’anima della nazione, ricostruirne la spina dorsale, la classe media, per unire il Paese», ha dichiarato.
Secondo quanto riporta l’agenzia Bloomberg la sua vice Kamala Harris correrà di nuovo con lui alle presidenziali del 2024.