
Avviato al Mef un tavolo tecnico su fisco e vigilanza calcio
«Occorre rivoluzionare il rapporto con il contribuente e fare in modo che l’evasione si combatta prima ancora che si realizzi. Ci sarà una legge delega che toccherà tutti i settori della fiscalità e che metterà al centro anche i dipendenti e i pensionati, con misure ad hoc». Lo assicurato il presidente del Consiglio Giorgia Meloni al Sole 24 Ore assicurando anche che c’è l’impegno alla messa in sicurezza del debito pubblico aumentando il numero di italiani e residenti in Italia che detengono quote. Meloni ha fatto così un bilancio dei primi 100 giorni di governo, anticipando una serie di provvedimenti in arrivo.
In tema di reddito di cittadinanza l’obiettivo è quello di sostituirlo con misure concrete. «L’impegno, compatibilmente con le risorse economiche a disposizione, è di “proseguire nella direzione di tagli consistenti al cuneo fiscale e di sostituire il reddito di cittadinanza con misure concrete di contrasto alla povertà dato che ha fallito tutti gli obiettivi per i quali era nato – ha spiegato ancora. – Più in generale la priorità per il 2023 è che sia l’anno delle grandi riforme che l’Italia aspetta da tempo ma che nessuno ha avuto il coraggio di fare».
Intanto ieri al ministero dell’Economia e delle Finanze si è tenuta una riunione nel corso della quale il viceministro Maurizio Leo e il ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi, insieme al presidente della FIGC Pasquale Gravina e il presidente della Lega calcio Lorenzo Casini, hanno concordato di avviare un tavolo tecnico per favorire la sostenibilità finanziaria del settore. L’obiettivo è garantire una maggiore trasparenza e vigilanza sui bilanci societari a partire dal tema delle plusvalenze, del controllo e di meccanismi di compliance con lìamministrazione finanziaria.