
GM e GlobalFoundries non hanno rivelato dettagli su costi e tempi di produzione
General Motors e GlobalFoundries si alleano per stabilire una linea di produzione esclusiva di chip semiconduttori made in Usa. L’accordo di lungo termine tra le due case automobilistiche ha l’obiettivo di combattere la carenza globale di chip che ormai attanaglia da tempo diversi settori ed aziende.
GM prevede che l’utilizzo di semiconduttori raddoppierà nei prossimi anni in quanto aumenterà le capacità tecnologiche dei suoi veicoli elettrici che richiedono più semiconduttori rispetto ai veicoli tradizionali. La produzione esclusiva di chip per GM consentirà poi anche un’espansione delle operazioni di GlobalFoundries.
L’accordo in questione però pare top secret: le società hanno infatti rifiutato di rivelare dettagli come costi e tempi di produzione.