
I piani definitivi di risanamento sono resi possibili grazie all’apporto di finanza esterna da parte dell’azionista di maggioranza di IIG, Lapo Elkan
Italia Independent Group (IIG), a capo del gruppo fondato da Lapo Elkann e attivo nel mercato dell’eyewear e dei prodotti lifestyle attraverso il proprio brand Italia Independent, prosegue con il percorso di ristrutturazione del debito. In particolare, dopo avere raggiunto accordi con il 99% dei creditori, il cda di IIG depositerà il ricorso per omologazione degli accordi di ristrutturazione.
Inoltre, dopo avere raggiunto accordi con il 91% dei creditori nell’ambito della procedura di composizione negoziata della crisi aperta a giugno scorso, l’amministratore unico della società controllata al 100% Italia Independent ha assunto la determina per il deposito del ricorso per omologazione degli accordi di ristrutturazione. Gli accordi e i ricorsi saranno depositati presso il Registro Imprese e il Tribunale competente nei minori tempi tecnici possibili.
Le decisioni fanno parte del percorso di risanamento delle due società avviato il 15 giugno scorso. I piani definitivi di risanamento, alla base dei rispettivi accordi di ristrutturazione, sono resi possibile grazie all’apporto di finanza esterna da parte dell’azionista di maggioranza di IIG, Lapo Elkann, che ha assunto verso le società specifici impegni di finanziamento.
I piani definitivi di risanamento prevedono il pagamento dei debiti in ristrutturazione. Per IIG nella misura del 10% del debito al 30 giugno 2022 e integralmente per quanto riguarda i debiti sorti dopo questa data in funzione della continuità dell’attività, e per Italia Independent nella misura del 20% del debito al 30 giugno e integralmente per quanto riguarda i debiti successivi in funzione della continuità dell’attività d’impresa e degli interventi di ristrutturazione del modello di business.
Inoltre, il piano definitivo di Italia Independent prevede il riconoscimento a favore dei creditori di uno specifico earn-out che consiste nel diritto di ricevere gli eventuali proventi netti derivanti dalla cessione dell’azienda di Italia Independent o della partecipazione in Italia Independent o comunque della valorizzazione degli asset.
A seguito dell’esecuzione dei piani di risanamento, resteranno in capo alle società gli impegni di pagamento derivanti dagli Earn-Out e sarà richiesto ai soci di IIG di decidere se effettuare operazioni sul capitale per la prosecuzione dell’attività.