
La Banca centrale europea si sta preparando ad un’altra stretta sul costo del denaro
La Bce alzerà i tassi ancora di mezzo punto nella prossima riunione di marzo. La conferma arriva dalla stessa Christine Lagarde, numero uno della Banca centrale durante l’audizione della riunione plenaria del Parlamento UE. Non solo, ma sempre alla riunione di marzo sarà valutato anche il prossimo percorso di politica monetaria.
Stando alle dichiarazioni della Lagarde, a gennaio l’inflazione media nell’area euro “ha segnato una moderazione all’8,5%” ma potrebbe essere rivisto alla luce dei dati tedeschi.
Una frenata che viene attribuita al calo delle quotazioni sugli energetici anche se le pressioni sui prezzi rimangono comunque sostenute. Sempre la Lagarde ha inoltre specificato che a fronte di un aumento della fiducia e di un calo dei prezzi dell’energia “prevediamo che l’attività rimarrà debole nel breve termine”. Un’ultima nota sull’andamento del PIL: un risultato migliore del previsto anche grazie alle misure prese per arginare le conseguenze economiche della guerra a fronte, però, di una crescita comunque in rallentamento.