Positivo il risultato finale sia del Ftse Mib che delle altre piazze di scambio. Sotto i riflettori Tim e Anima
Piazza Affari chiude poco mossa ma comunque in territorio positivo dopo un avvio non esaltante mentre si conferma il trend presente sui mercati europei. Bene anche il resto delle Borse europee con il Ftse 100 a 0,55%, il Cac 40 a 1,2%, il Dax a +0,8%. Dall’altra parte dell’oceano, invece, Wall Street procede ancora contrastata dopo un’apertura in calo.
A Milano, invece, Tim chiude in positivo nonostante il dossier della Rete unita non sia stato definito con Labriola che ha preferito rimandare tutto al prossimo cda del 24 febbraio. Buone notizie anche per Anima Holding e Pirelli, in quest’ultimo caso si parla di un rialzo dell’1,8% a differenza di quanto visto per Azimut in calo del 2,4%.
Sul fronte obbligazionario sono da evidenziare due notizie. La prima riguarda il rendimento del Btp decennale a 4,327%, l’altra è il mandato del Tesoro ad una serie di banche per l’emissione di un Btp benchmark a 30 anni. Intanto lo spread si attesta a 185 punti.
Tra i dati macro più importanti della giornata sicuramente quelli inglesi sull’inflazione e quelli statunitensi sulla produzione industriale. Da segnalare, per gli USA, il buon momento del settore immobiliare.
L’attesa per domani verte sul mondo del lavoro a stelle e strisce (richieste sussidi di disoccupazione) e, per l’Italia, con la bilancia commerciale.