
Saied ha ordinato l’espulsione del massimo funzionario sindacale per un discorso che il suo ufficio ha definito “palese interferenza” negli affari interni del paese.
Il presidente tunisino Kais Saied (nella foto) ha ordinato oggi l’espulsione del massimo funzionario sindacale europeo per un discorso che il suo ufficio ha definito “palese interferenza” negli affari interni del paese.
“Su ordine del presidente Kais Saied, le autorità tunisine hanno ordinato la partenza di Esther Lynch”, segretaria generale della Confederazione europea dei sindacati, ha annunciato la presidenza in un comunicato, precisando che Lynch è considerata “persona non grata” nel Paese.
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