
Unione Inquilini: “vanno reintegrati il fondo sociale affitti e quello per la morosità incolpevole, tagliati a zero nell’ultima legge di bilancio”
Altre 300 mila famiglie in Italia rischiano di vivere l’incubo di perdere la propria casa da un momento all’altro. Un dato che si va ad aggiungere alle 150 mila su cui già pende lo sfratto esecutivo. A lanciare l’allarme è l’Unione Inquilini che ha inviato una lettera ai Presidenti delle Regioni e ai sindaci delle principali città italiane per chiedere un intervento urgente nei confronti del Governo al fine di rifinanziare il fondo sociale affitti e quello per la morosità incolpevole, tagliati a zero nell’ultima legge di bilancio.
Si parla di una tempesta pronta a trasformarsi in un urgano se non si interviene subito. «Esauriti i residui ancora giacenti, relativi agli anni precedenti, gli enti locali rimarranno senza risorse. La tempesta degli sfratti si sta per trasformare in uragano e Regioni e Comuni non possono ulteriormente rimanere in silenzio», afferma il segretario nazionale dell’Unione Inquilini, Walter De Cesaris, ricordando che la morosità incolpevole è “responsabile oggi del 90% delle sentenze di sfratto“.