
Registrato il dodicesimo calo consecutivo. Rispetto a un anno prima, le vendite sono diminuite del 36,9%
A gennaio, le vendite di case esistenti negli Stati Uniti hanno registrato il dodicesimo calo consecutivo, un record. L’indicatore, stilato dall’associazione di settore National Association of Realtors (Nar), è sceso dello 0,7% rispetto al mese precedente a un tasso annualizzato di 4 milioni di unità, contro stime per un dato in rialzo dell’1,2% a 4,07 milioni.
In dicembre si era registrato il livello più basso da novembre 2010. Rispetto a un anno prima, le vendite sono diminuite del 36,9%. Il prezzo mediano di una casa esistente è salito dell’1,3% rispetto a un anno prima a 359.000 dollari. Per esaurire completamente le case disponibili per la vendita servirebbero 2,9 mesi.