
A2A ha concluso operazioni di M&A complessivamente per 0,46 miliardi di euro, focalizzate nel settore della transizione energetica. EBITDA 2022 in aumento a 1,5 miliardi
A2A prosegue nel suo percorso di sviluppo industriale, in linea con la strategia di lungo periodo focalizzata su transizione energetica ed economia circolare. Nel 2022 gli investimenti organici si sono attestati a 1,24 miliardi di euro, in incremento del 15% rispetto al 2021, e sono state concluse operazioni di M&A complessivamente per 0,46 miliardi di euro, focalizzate nel settore della transizione energetica.
La società ha chiuso l’esercizio 2022 con un EBITDA di 1,5 miliardi di euro, in crescita del 5% rispetto agli 1,43 miliardi di euro del 2021, mentre la Posizione Finanziaria Netta risulta pari a 4,26 miliardi di euro dai 4,11 miliardi di euro di un anno.
«In un anno complesso come quello appena trascorso, caratterizzato da incertezza economica e tensioni internazionali, i dati preliminari confermano la solidità del Gruppo e la capacità di continuare a crescere – afferma l’ad Renato Mazzoncini. – Il nostro modello di business, basato sulla diversificazione delle attività, ha garantito la stabilità necessaria ad affrontare le turbolenze dei mercati, senza far venir meno il sostegno e la vicinanza ai nostri clienti. Il 2023 ci vedrà ancora impegnati nell’attuazione degli obiettivi individuati nel nostro Piano industriale, attraverso la realizzazione di infrastrutture strategiche per lo sviluppo delle rinnovabili, del recupero di materia e nel potenziamento delle reti».
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