Secondo il presidente Bearzi, l’andamento del greggio e del gasolio fanno prevedere un ribasso dei prezzi di un centesimo o poco più
“Sussistono stabili elementi per ritenere che sul breve periodo la situazione dei prezzi dei carburanti dovrebbe essere meno sostenuta che nei mesi scorsi. Sul mercato dei futures, il Brent marca quotazioni su circa 82-83 dollari al barile per gli attuali contratti fino a giugno, mentre il gasolio sul mercato europeo registra quotazioni, sempre per contratti attuali fino a giugno, su 770-800 dollari a tonnellata”.
Lo riferisce Bruno Bearzi, presidente Figisc-Confcommercio, che prosegue: “La previsione sull’andamento nei prossimi quattro giorni, suggerisce una aspettativa di prezzi in lieve calo, in prima battuta entro un range – quale media dei prodotti – di 1/1,5 centesimi al litro in meno”.
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