Il ceo dell’Hong Kong Exchange Nicolas Aguzin ha fatto riferimento ai risparmi in eccesso del valore di 2,5 trilioni di dollari accumulati dalle famiglie cinesi durante i lockdown da Covid
Ci sono grandi opportunità di crescita all’orizzonte per l’economia cinese. Ne è convinto Nicolas Aguzin, il ceo dell’Hong Kong Exchange, la borsa di Hong Kong. Intervistato dalla Cnbc, si è mostrato più che ottimista nei confronti delle conseguenze del reopening del Paese dopo il periodo di lockdown precedentemente lanciato con la politica Zero Covid. «Tutti quei consumi che non hanno avuto una opportunità, di colpo tutto si riverserà sul mercato, creando enormi opportunità di crescita», ha detto facendo riferimento ai risparmi in eccesso del valore di 2,5 trilioni di dollari accumulati dalle famiglie cinesi durante i periodo di chiusure imposti per la pandemia.
I commenti del ceo sono stati rilasciati dopo la pubblicazione dei risultati di bilancio dell’Hong Kong Exchange and Clearing. Ebbene, dai conti è emerso che nel 2022 i profitti della borsa valori di Hong Kong sono scesi di quasi il 20%, attestandosi (utile attribuibile agli azionisti), a 10,08 miliardi di dollari di Hong Kong, l’equivalente di 1,7 miliardi di dollari Usa.
Nel quarto trimestre del 2022 l’HKEX ha riportato invece utili attribuibili agli azionisti pari a 1,98 miliardi di dollari di Hong Kong, in crescita dell’11% su base annua.
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