L’intenzione sarebbe quella di riportare l’indice dei prezzi al consumo intorno al 2%
La presidente della Bce Christine Lagarde, durante un’intervista, ha ammesso che il livello di inflazione è inaccettabilmente alto ma che è in fase di discesa perché i prezzi degli energetici sono in calo anch’essi.
Tuttavia resta il problema dell’inflazione di fondo ovvero di quella parametrata escludendo alimentari ed energia. Ebbene anche in questo caso, continua la Lagarde, il livello resta ancora troppo alto tanto da toccare a gennaio i massimi storici al 5,3%.
Ed è anche per questo motivo che a Lagarde non esclude, ma nemmeno smentisce, la possibilità di nuovi interventi a marzo da parte della Bce per riportarla il prima possibile intorno al 2%. Interventi che seguirebbero quelli di marzo già preannunciati con un rialzo di mezzo punto percentuale.
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