
Tra polemiche e proposte il RdC continua il suo percorso
Il reddito di cittadinanza torna all’attenzione delle cronache. Prima di tutto per le misure che dovranno sostituirlo. Infatti secondo la ministra del Lavoro Marina Calderone, è possibile che saranno presto attuati percorsi differenziati. Da un lato è ipotizzabile la creazione di misure di assistenza per chi si trova in difficoltà non essendo in grado di lavorare, dall’altra, invece, ci dovrebbero essere strategie di inclusione attiva per la platea dei cosiddetti occupabili.
Ma le cronache segnalano anche un altro motivo di polemica nato per via di un piccolo “incidente” segnalato durante l’iter di modifica del reddito di cittadinanza. Infatti, almeno secondo quanto dichiarato da alcuni esponenti del Pd, sembra che sia stato cancellato anche l’articolo che prevedeva sanzioni per chiunque avesse approfittato dell’agevolazione senza averne diritto. Non solo ma pare che così vengano meno anche le sanzioni per chiunque ometta di comunicare variazioni di reddito e patrimonio in seguito alle quali decadrebbe il diritto a percepire l’assegno.
Assegno che, intanto, dovrebbe arrivare lunedì 27 febbraio anche se alcuni lo hanno già ricevuto. Infatti il possibile cambio dell’Isee arrivato con il rinnovo fatto il 31 gennaio potrebbe aver creato un cambiamento anche nell’importo dell’assegno. Chi invece non ha rinnovato l’Isee avrà la sgradita sorpresa di un blocco dei pagamenti. Per riuscire a riattivarli entro la metà del prossimo mese, sarà obbligato a presentare l’Isee aggiornato entro la prossima settimana.
FOTO: ANSA/ANGELO CARCONI