
Le assunzioni sono previste in tutte le aree geografiche e in particolare l’incremento di organico ammonterà a 5.500 dipendenti in Francia, 1.050 nel Regno Unito, 600 in Australia, 550 in India e 540 negli Stati Uniti. Previsti anche tirocini ed apprendistati
Thales assumerà nel 2023 oltre 12.000 persone con l’obiettivo mirato di sostenere la propria crescita nei tre mercati principali: aerospazio, difesa e sicurezza e identità e sicurezza digitali.
Le assunzioni sono previste in tutte le aree geografiche e saranno così suddivise: 5.500 dipendenti in Francia, 1.050 nel Regno Unito, 600 in Australia, 550 in India e 540 negli Stati Uniti. I profili riguardano tutte le aeree di business ed in particolare il 40% delle nuove assunzioni andranno nel settore di Ricerca e Sviluppo (sviluppo software, sistemisti, cybersecurity, intelligenza artificiale, etc.), mentre il 20% saranno destinate nelle operazioni industriali (supply chain, elettronica, meccanica, etc.).
Come si legge in una nota del gruppo il nuovo piano di assunzioni è conseguenza di una serie di traguardi raggiunti: livello record di assunzioni nel 2022, con 11.500 nuove inserimenti, il 50% in più rispetto al 2021; protezione dei posti di lavoro in epoca Covid, in particolare riassegnando il personale che opera nel settore aerospaziale ad altri comparti aziendali, assunzioni di almeno 5.000 persone all’anno negli ultimi 8 anni consecutivi.
Non solo: saranno attiviati tirocini e apprendistati. In Francia, per esempio, nel 2023 dovrebbero entrare in azienda circa 4.000 studenti e non è escluso che ad alcuni di loro non venga offerto un lavoro vero e proprio in azienda. Basti pensare che ogni anno circa il 40% dei ragazzi in stage viene assunto con contratto a tempo determinato o indeterminato.
Thales è impegnata anche a migliorare il gender balance della sua forza lavoro. Nel 2022 infatti il 32% delle nuove assunzioni ha riguardato la componente femminile che a livello mondiale rappresenta il 27% della forza lavoro del Gruppo.
FOTO: SHUTTERSTOCK