In Eurozona il Pmi manifatturiero finale di febbraio conferma la riduzione a 48,5 punti
Si rafforza l’attività manifatturiera in Italia. Indice L’indice dei responsabili degli acquisti di servizi (Purchasing managers’ index, Pmi) del settore manifatturiero in Italia in febbraio è a 52 punti, rispetto ai 51 previsti e i 50,4 di gennaio. Il dato rappresenta il valore migliore registrato dall’indagine in 10 mesi. E’ oltre la soglia critica dei 50 punti che fa da startiacque tra contrazione ed espansione.
Nel mese scorso la crescita del settore manifatturiero italiano ha ripreso vigore, facilitata dal forte aumento della produzione e al ritorno dell’espansione dei nuovi ordini. Anche i livelli occupazionali hanno continuato a migliorare, mentre le previsioni sono rimaste generalmente stabili al livello massimo in quasi un anno. I prezzi pagati per i beni sono calati leggermente, anche se l’ennesimo aumento dei prezzi di vendita ha assicurato una continua ripresa della redditività di base.
L’indice finale Pmi manifatturiero dell’Eurozona per il mese di febbraio si conferma invece in contrazione, evidenziando una lieve riduzione a 48,5 punti, rispetto ai 48,8 di gennaio, confermando la stima preliminare.
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