
Morgan Stanley prevede che la BCE aumenti di 50 punti base a marzo e maggio, per rallentare il ritmo dei rialzi a giugno e a luglio. La fine è prevista per settembre
Morgan Stanley prevede che la BCE raggiungerà un tasso terminale del 4% e interromperà il suo ciclo di rialzi solo a settembre 2023. Soltanto una settimana fa stimava il tasso terminale al 3,25%.
Inoltre, si legge in una nota, prevede che la banca centrale europea aumenti i tassi di 50 punti base a marzo e maggio, per rallentare il ritmo dei rialzi a giugno a a 25 pb, attuando poi il suo ultimo aumento dei tassi di interesse a luglio, sempre di 25 punit base.
Tutta colpa dell’inflazione che si sta dimostrando più resiliente del previsto e sta impedendo al dato headline di scendere così rapidamente come previsto. Morgan Stanley ora prevede l’inflazione complessiva al 6,0% nel 2023 dal 5,4% precedente, con il core che è stato rivisto significativamente al rialzo al 5,0% (dal 4,3% Y).
FOTO: SHUTTERSTOCK