
La raccolta pubblicitaria è risultata sostanzialmente in linea con il dato dell’esercizio precedente. Cresce la raccolta pubblicitaria su internet
Caltagirone Editore chiude il bilancio 2022 con un utile di 7 milioni, in calo rispetto all’anno precedente (28,7 milioni) che tuttavia, ricorda una nota, era stato influenzato dall’utilizzo delle norme per il riallineamento dei valori fiscali a quelli civilistici delle attività immateriali a vita indefinita operato da alcune società controllate per un importo pari a circa 10 milioni.
Il margine operativo lordo è stato positivo per 4,5 milioni (15,5 milioni a fine 2021). I ricavi operativi del gruppo presieduto da Azzurra Caltagirone si sono attestati a 118 milioni (122,7 milioni) in calo del 3,8% per effetto della flessione dei ricavi editoriali in parte attenuata dalla crescita degli altri ricavi.
La raccolta pubblicitaria è risultata sostanzialmente in linea con il dato dell’esercizio precedente. Cresce la raccolta pubblicitaria su internet che, considerando anche la pubblicità effettuata per conto terzi, registra un incremento dell’11,5% attestandosi al 28% del fatturato pubblicitario complessivo. I costi operativi hanno registrato un incremento del 5,9% attestandosi a 113,5 milioni.
La società aggiunge che la posizione finanziaria netta è pari a 58 mila euro, in diminuzione rispetto ai 45,3 milioni a fine 2021, principalmente per effetto di investimenti netti in azioni quotate e titoli di stato italiani per 56,7 milioni e dei dividendi distribuiti per 3,2 milioni, al netto dei dividendi incassati su azioni quotate per 17,5 milioni.
Il cda ha deciso di proporre all’assemblea, convocata per il prossimo 13 aprile, un dividendo pari 0,03 euro per azione, tenendo conto delle azioni proprie in portafoglio (oltre 18,2 milioni). Il dividendo, se approvato dai soci, sarà posto in pagamento il prossimo 24 maggio.
Riguardo alle prospettive per quest’anno, la nota sui risultati di bilancio spiega che Caltagirone Editore “prosegue le iniziative di valorizzazione delle versioni multimediali e di miglioramento delle attività internet finalizzate ad incrementare i nuovi flussi di pubblicità e ad acquisire nuovi lettori”.
(foto IMAGOECONOMICA)