Il mondo del lavoro è in salute mentre l’inflazione continua ad essere un elemento da valutare e controllare
Come si poteva dedurre dai vari dati macro snocciolati in questi ultimi giorni, l’attività economica statunitense sembra essere in ottima forma. La conferma arriva anche dal Beige Book pubblicato dalla Federal Reserve, che la definisce “leggermente aumentata” all’inizio del 2023.
A suo favore un progressivo allentamento degli stop sulle catene di distribuzione e approvvigionamento ma anche una spesa dei consumatori ancora stabile. Dato ancora zavorrante, però, l’inflazione che continua ad erodere il potere d’acquisto dei consumatori. Un’inflazione che il report essere particolarmente evidente su energia e materie prime. Forte il mondo del lavoro con un’occupazione che è solida e, proprio su questo fronte, migliora anche la disponibilità di manodopera. Resta ancora il problema di una professionalità, intesa come competenze, che, invece, è ancora difficile da trovare.
Guardando i singoli settori analizzati dal report, report che sarà anche un elemento di valutazione da parte della Federal Reserve nelle sue prossime decisioni riguardanti la politica monetaria, si nota un’attività manifatturiera in fase di stabilizzazione dopo un periodo di incertezza. Variegata, invece, la situazione del settore immobiliare. Mentre il ramo commerciale resiste rilevando addirittura una crescita sull’industriale quello degli uffici deve denunciare una certa debolezza. Bene, invece, il settore dei viaggi.
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