Nella settimana al 3 marzo 2023 l’indice che misura il volume delle domande di mutuo ipotecario registra una crescita del 7,4%, dopo il calo del 5,7% della settimana precedente
Riprende vigore il mercato immobiliare negli Usa. Nella settimana al 3 marzo 2023 l’indice che misura il volume delle domande di mutuo ipotecario registra una crescita del 7,4%, dopo il calo del 5,7% della settimana precedente. Lo rende noto la Mortgage Bankers Associations (MBA).
Tutto questo nonostante i tassi sui mutui trentennali siano saliti, attestandosi al 6,79% dal 6,71% della settimana precedente. «I tassi ipotecari hanno continuato ad aumentare la scorsa settimana. Il tasso fisso a 30 anni è salito al 6,79%, il livello più alto da novembre 2022 e 270 punti base in più rispetto a un anno fa – ha affermato Joel Kan, vicepresidente e vice capo economista di MBA. – Anche con tassi più elevati, la scorsa settimana c’è stato un aumento delle domande, ma questo è stato rispetto a due settimane di calo a livelli molto bassi, inclusa una settimana di ferie».
L’indice relativo alle richieste di rifinanziamento è sceso dell’1,4%, mentre quello relativo alle nuove domande registra un +11,2%.
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