
L’8 marzo è anche un momento di riflessione per capire quali aziende sono veramente a misura di donna
Un ambiente di lavoro a misura di donna? Sì, è possibile, soprattutto guardando a valori come equità, rispetto e orgoglio ma anche credibilità e coesione. Lo hanno fatto gli esperti di Great Place to Work Italia, azienda leader nello studio e nell’analisi del clima aziendale, della trasformazione organizzativa e dell’employer branding.
In occasione della Festa della donna hanno, infatti, stilato la classifica delle imprese italiane in cui le collaboratrici sono più felici di lavorare, ovvero le 20 “Best Workplaces for Women 2023”.
Per avere questo risultato hanno deciso di analizzare le scelte delle lavoratrici di 115 imprese italiane che, tra le 303 analizzate nel 2022, hanno soddisfatto i criteri di eleggibilità. La ricerca completa è consultabile al link www.greatplacetowork.it/classifica-best-workplaces/italia-women/2023.
Dall’analisi risulta evidente come la presenza di elementi come equità (+14%), rispetto e orgoglio (+13%), credibilità e coesione (+12%) siano decisivi per creare un ambiente di lavoro a misura di donna. E a soddisfare questi requisiti sono alcune aziende come, ad esempio, Biogen Italia Srl, azienda farmaceutica leader nel campo delle biotecnologie, seguita da Teleperformance Italia, impresa consociata del gruppo Teleperformance, leader mondiale nell’offerta di servizi di contact center. Il terzo posto è occupato da Reverse SpA, che offre alle aziende servizi di headhunting e consulenza HR.
Interessante da notare un elemento estremamente importante: per tute le aziende menzionate, la presenza femminile è sopra la media: 57% contro il 39% delle altre imprese analizzate. Non solo, ma le donne sono presenti anche tra i top manager: 43% invece del 27% registrato nelle altre organizzazioni analizzate. Guardando, invece, ai settori più rappresentati nella lista dei Best Workplaces for Women 2023 ci sono principalmente pharma e i servizi professionali, con 6 aziende a testa. Al secondo posto risultano i rappresentanti del settore manifatturiero con 3 nominativi e, in seguito, i servizi finanziari e assicurativi e health care (2) e alberghiero (1).
C’è, poi, un altro tema particolarmente importante: l’opportunità d’innovazione, attraverso lo sviluppo di nuove e migliori modalità di lavoro. In questo caso il paragone tra i Best Workplaces for Women 2023 e la media delle altre organizzazioni analizzate è inappellabile: 87% a 75% mentre diventa del 97% contro il 91% nell’analisi di fattori come la fiducia nei confronti della leadership aziendale.
“Nelle aziende Best Workplaces for Women 2023 c’è un numero significativamente più alto di collaboratrici soddisfatte della realtà per cui lavorano al punto da diventarne persino degli ambassador verso il pubblico esterno – dichiara Beniamino Bedusa, presidente di Great Place to Work Italia – Queste persone, quindi, sono motivate a fare del loro meglio e sono talenti su cui l’azienda può investire, perchè fidelizzati. Analizzando i dati delle aziende in classifica si evince come l’86% dei collaboratori valuti la sua azienda come eccellente e nel contempo percepisca l’importanza del suo contributo per il successo aziendale, questo innesca un circolo virtuoso che rende questi collaboratori disposti a dare di più per l’azienda”.
Altro punto da considerare è l’approccio positivo verso qualità come benefit, worklife balance, equità e imparzialità, benefit. Come fa notare Francesco Rota Senior Manager di Great Place to Work Italia “Questi sono proprio i temi normalmente più critici per le donne e le aziende premiate eccellono quindi proprio negli aspetti che per le donne sono più delicati. È interessante inoltre notare che più i responsabili sono disponibili, coerenti e comprensivi più il Parity Index sale. Del resto, la chiave per un ambiente di lavoro eccellente è quasi sempre il rapporto con il capo, ed essendo il Parity Index un indice su elementi di equità, imparzialità e flessibilità, risulta chiaro come il ruolo del capo, la sua disponibilità e il suo essere coerente possano avere un impatto diretto sullo stesso”.
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